Attraverso la letteratura ci è concessa la possibilità di rivivere il nostro territorio e di vedere come era nel passato e come è cambiato. Il giornalista e scrittore Gianfranco Scotti legge un esilarante racconto esinese del primo Novecento dello scultore Michele Vedani in dialetto milanese.
Gianfranco Scotti, nato nel 1941, comincia a recitare a cinque anni sotto la guida dei genitori, valenti attori dilettanti. Fonda con altri giovani nel 1959 a Lecco una scuola di recitazione attiva fino al 1970. Funzionario del Comune di Lecco in qualità di Segretario del Sindaco, si è occupato di letteratura lombarda con particolare attenzione all’opera di Carlo Porta, Tommaso Grossi, Domenico Balestrieri, Delio Tessa. Da oltre quarant’anni tiene recitals di questi grandi autori milanesi.